Nel suo post precedente, Diego Paredes ha condiviso le sue esperienze e ricerche sulla metodologia di allenamento in quota, offrendo consigli chiari, diretti e pratici per praticarlo in sicurezza e ottenere risultati. In questo nuovo articolo, ci offre uno sguardo agli ultimi sviluppi e tendenze in questa modalità di allenamento:
La seguente serie di suggerimenti è stata raccolta dai siti web di specialisti e formatori. Ci sono molte più informazioni, numerosi studi, ma
la cosa più preziosa (se possibile) è provarli/verificarli noi stessi , con uno schema logico e sensato (poiché
la stessa persona può essere influenzata positivamente, neutralmente o negativamente , di solito dal primo soggiorno, negativamente o neutralmente).
E se il nostro obiettivo non è solo lo sport o la performance (che è il modo in cui dovremmo affrontare questa esperienza),
possiamo approfittare dell'opportunità per provare uno dei diversi tipi di sci (alpinismo, sci di fondo, sci alpino) o trekking in montagna. Ho avuto la fortuna di avere amici nella zona e di entrare in contatto con molte altre persone per rendere il soggiorno il più arricchente possibile. È fantastico poter incontrare la squadra inglese di canottaggio, i campi di judo, la squadra spagnola di nuoto (che si sta preparando per i Campionati Spagnoli a Sabadell) e molti altri atleti al CAR Sierra Nevada.
Ultime tendenze nell'allenamento in quota
- Aumenta di tre volte il consumo di frutta, in particolare quella che fornisce acqua: kiwi, pera, albicocca, anguria e melone.
- La stimolazione dell'eritropoiesi raggiunge il picco a 3-4 ore
- A quote di +3000 può aumentare fino al 400%
- Gli aumenti iniziali dell'emoglobina sono dovuti alla disidratazione.
- Si verifica un aumento della citrato sintasi e della citocromo ossidasi, che aumentano la capacità ossidativa del muscolo.
- Salendo, la curva V/LA è verso sinistra, scendendo, verso destra.
- Miglioramento della soglia e dell'efficienza aerobica mediante una migliore ossidazione dell'LA in F. Músc.
- L'adattamento principale in alta quota avviene a livello enzimatico e cellulare, non attraverso l'eritropoiesi.
- Il miglioramento delle prestazioni deriva dallo stimolo dell'allenamento ipossico.
- Equilibrio necessario + Fede
- Monitorare LA-FC-Urea-CK e LA/V
Vivere al piano di sopra e allenarsi al piano di sotto non migliora le prestazioni.
- Soggiorni a 2300 per l'addestramento e il mantenimento della stimolazione nei letti di ipossia normobarica durante soggiorni prolungati.
- Applicazione di protocolli di ipossia intermittente.
- Soggiorni più lunghi a quote medie 1800
- I soggiorni annuali dovrebbero essere in progressione di altezza oppure, se l'altezza diminuisce nel secondo, aumentare la durata, ma i migliori benefici si ottengono sempre aumentando l'altezza.
- Sessioni isolate di +5% Soglia Anaerobica a 1800 per 40' in cc e 75' in ciclismo
- Allenarsi a bassa quota (1800) e dormire in tenda a 3000 o più.
- Formazione alle 18:00 per 60-90 giorni di teoria del pool cellulare.
- Allenamento anaerobico in quota (2300) con integrazione di O2 durante il recupero.
+INFO SU www.anaburgos.info/entrenador.swf - www.carsierranevada.com
Qualunque sia l'esito a livello sportivo (considerati i rischi già descritti), l'esperienza, l'incontro con nuove persone e i momenti indimenticabili (all'alba o al tramonto) non mi possono essere tolti. Quindi
incoraggio chiunque abbia l'opportunità di "uscire dalla propria zona di comfort" a imparare, disimparare e reimparare.
Diego Paredes NUTRI I TUOI SOGNI